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incontri 2003 |
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11/2/2006 | PADOVA | Sistemi elettrici TN, TT, IT e protezioni contro i contatti indiretti (2°parte), PRESENTAZIONE
Il presente incontro tecnico è il prosieguo di quello tenuto il 17 dicembre scorso. Allora furono messi a confronto i tre sistemi TN - TT - IT e parlammo del diverso modo di realizzare gli impianti di terra, e del diverso valore di resistenza di terra. Ora invece verranno affrontate le problematiche relative alla protezione conto i contatti indiretti nei tre diversi sistemi elettrici, realizzata mediante interruttore differenziale o magnetico. Nella seconda parte dell’incontro si affronterà il tema della protezione contro i contatti indiretti dal lato prettamente operativo. Si parlerà delle varie classi e tipi di differenziali e dei criteri di scelta. Si tratterà inoltre di selettività di filiazione e di taratura degli scatolati. Un ringraziamento ai relatori per il prezioso contributo ed in generale tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione dell’iniziativa. PROGRAMMA Ore 8.30 Registrazione dei partecipanti. Ore 9.00 Saluto e presentazione L. Fellin - Presidente UNAE Veneto F. Forcellini - Vice Pres. UNAE Veneto Ore 9.15 Sistemi elettrici a confronto: diversi modi di realizzare la protezione contro i contatti indiretti. N. Tolini - UNAE Veneto Ore 10.30 Coffee break Ore 11.00 Protezione contro i contatti indiretti: classe e tipi di differenziali e loro utilizzo; selettività, filiazione, tarature. R. Handschin - Schneider Electric Ore 12.00 Dibattito e conclusione lavori Per scaricare l'invito ciccare qui |
17/12/2005 | Padova | Sistemi Elettrici TN, TT, IT e protezioni contro i contatti indiretti”., L’Albo Veneto degli Installatori Elettrici organizza per sabato 17 dicembre 2005 un incontro tecnico sul tema: “Sistemi Elettrici TN, TT, IT e protezioni contro i contatti indiretti”.
L’incontro si terrà a Padova presso la Sala Riunioni – 3° piano del Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Informatica dell’Università di Padova – via Gradenigo 6/A. PRESENTAZIONE Col presente incontro tecnico ci si propone di mettere a confronto i tre sistemi elettrici previsti dalle Norme CEI 64-8, con particolare riguardo alla protezione contro i contatti indiretti. Verranno infatti affrontati i temi del diverso modo di realizzare l’impianto di terra e dei differenti valori di resistenza di terra da adottare, in funzione del sistema su cui si opera: TN, TT, IT. Nella seconda parte dell’incontro si affronterà il tema della costruzione di un impianto di terra, fornendo indicazioni relative ai materiali da utilizzare a seconda dei diversi sistemi elettrici e delle diverse condizioni di resistività del terreno. Vista la vastità dell’argomento, la parte relativa alle protezioni contro i contatti indiretti a mezzo magnetotermico o differenziale, nei tre sistemi elettrici, si terrà in un successivo incontro previsto per i primi mesi del 2006. Si ringraziano i relatori per il prezioso contributo e la Dehn Italia S.p.a per la disponibilità dimostrata. Un ringraziamento infine a tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione dell’incontro tecnico. PROGRAMMA Ore 8.30 Registrazione dei partecipanti. Ore 9.00 Saluto e presentazione L. Fellin - Presidente UNAE Veneto F. Forcellini - Vice Presidente UNAE Veneto Ore 9.15 Sistemi elettrici a confronto: modi diversi di realizzare gli impianti diterra e diversi valori di resistenza di terra nei sistemi elettrici TN, TT, IT. N. Tolini - UNAE Veneto Ore 10.45 Intervallo Ore 11.00 La realizzazione di un impianto dispersore di terra: materiali ed ancoraggi G. Sabatino - DEHN ITALIA S.p.A. membro comitato CEI 81 Ore 12.00 Dibattito e conclusione lavori La partecipazione all’incontro tecnico è gratuita. E’ richiesta in ogni caso la prenotazione telefonica, via e-mail o l’invio a mezzo fax della scheda di adesione entro le ore 11.00 del giorno precedente l’incontro. cliccare qui per scaricare l'invito |
17/11/2005 | PADOVA | LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI TERRA FRA LEGISLAZIONE E NORMATIVA TECNICA, Giovedì 17 novembre 2005 si terrà c/o la Sala Convegni dell’Ordine degli Ingegneri, Piazza Salvemini 2 - Padova, un incontro sul tema “LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI TERRA FRA LEGISLAZIONE E NORMATIVA TECNICA”.
L’incontro è organizzato dal Gruppo Elettrico del Collegio degli Ingegneri della Provincia di Padova e dalla Commissione Impianti dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Padova con il patrocinio dell’ Ordine degli Architetti, del Collegio dei Geometri , del Collegio dei Periti Industriali ,dell’ Associazione dei Progettisti di Impianti, di AVIEL - Albo Veneto degli Installatori Elettrici Qualificati Presentazione L’incontro si propone di fare il punto sulle verifiche degli impianti di terra dopo quattro anni circa dall’applicazione del DPR 462/01 alla luce dell’esperienza acquisita dalle diverse figure professionali coinvolte. L’incontro si propone anche di offrire spunti di approfondimento e di riflessione sui tanti aspetti legati a tali verifiche per i gestori delle attività, per i verificatori e per i progettisti secondo le responsabilità di ciascuno. Ispesl e Organismi verificatori Dall’intervento dei rappresentanti dell’ISPESL e di una associazione di organismi di certificazione abilitati ci aspettiamo una descrizione/valutazione delle procedure sia per gli aspetti amministrativi/documentali, sia per i contenuti tecnici delle operazioni in relazione alle diverse situazioni possibili quali documenti ? quali e che tipo di prove/misure? sempre e comunque? quale modulistica per i report ? quale uniformità di comportamento? quale formazione ? Ci aspettiamo anche qualche risultanza statistica in ordine alla positività dei controlli e alle mancanze più diffuse riscontrate. Aviel – UNAE Veneto L’Aviel, Associazione Veneta degli Installatori Elettrici, espressione certamente qualificata degli installatori, ci potrà illustrare come è stato affrontato il nuovo (quanto nuovo? ) ruolo e le nuove responsabilità di omologatore in termini di comportamenti, di specifica documentazione, di nuovi oneri da sopportare, ciò in particolare nel caso di dispersori di grandi dimensioni. Si auspica nei capitolati la presenza di una specifica e dettagliata voce descrittiva della prestazione? Unindustria Unindustria esprimerà il proprio giudizio sulla attuale situazione che vede in un certo senso gli enti verificatori chiamati ad operare in un regime di concorrenza del tutto nuovo. Potrà riferire in che misura gli obiettivi della nuova legge siano stati raggiunti: una maggior diffusione dei controlli e una maggior qualità degli stessi. Enel Distribuzione Enel Distribuzione potrà introdurre il concetto di impianto di terra globale, fino ad oggi così poco approfondito, e potrà offrire di massima aggiornate informazioni sulla sua geometria e sulla sua consistenza in Padova. Potranno essere confermati orientamenti sui comportamenti da tenere per gli utenti ad esso connessi, non connessi, ma da esso probabilmente influenzati. Università di Padova Il collega ing. R. Andolfato, autore con l’ing. Luca Bernardi, di importanti collaborazioni con il Dipartimento di Energia Elettrica dell’Università di Padova sulla messa a punto di un valido strumento per lo studio del comportamento di dispersori importanti, ci potrà illustrare con competenza lo stato dell’arte sull’argomento. Dopo parecchi anni di utilizzo sarà possibile inoltre conoscerne gli ulteriori sviluppi e sarà possibile disporre dei risultati di un’ampia casistica di applicazioni e confermarne la bontà delle previsioni. Il ruolo degli ingegneri Se è vero che gli ingegneri nelle verifiche degli impianti di terra sembrano fuori dai giochi, in quanto sono stati esclusi dalla possibilità di eseguire le verifiche, il Gruppo Elettrico del Collegio degli Ingegneri tenterà di dimostrare con buoni argomenti che tale avvenuta esclusione costituisce un errore. Sarà inoltre confermata l'importanza di un buon progetto del dispersore e l'importanza di potersi avvalere, se il caso, di un assistenza competente in ogni situazione, in particolare per la valutazione del rischio elettrico e in qualche caso anche nel momento del confronto con le autorità di controllo. Programma Ore 16.30 Saluti di benvenuto ing. Guido Cassella – Presidente del Collegio degli Ingegneri di Padova prof. ing. Lorenzo Fellin – Prorettore dell’Università di Padova e presidente AVIEL ( UNAE Veneto ) Ore 16.45 Introduzione Ing. Marco Bagante - Gruppo Elettrico del Collegio degli Ingegneri Ore 17.00 Il sistema verifiche oggi Ing. Francesco Panin - ISPESL di PD Ore 17.15 L'esperienza degli Organismi Abilitati Associati ALPI Ing. Giuliano Bicchi, in rappresentanza di ALPI, Associazione Laboratori di prova e Organismi di Certificazione Indipendenti Ore 17.30 La prima verifica (omologazione) dell’impianto di terra Per. Ind. Nives Tolini - AVIEL( UNAE Veneto ) Ore 17.45 Il punto di vista dell’utente Geom. Alessandro Timossi - UNINDUSTRIA di PD Ore 18.00 L’impianto di terra globale in Padova Ing. Claudio Valerio - ENEL Distribuzione Zona di Padova Ore 18.15 Gli sviluppi di una significativa esperienza di progettazione nata all’interno dell’Università di Padova Ing. Roberto Andolfato – lib. profess. Ore 18.30 L’importante ruolo degli ingegneri Ing. Giancarlo Tedeschi - Gruppo Elettrico del Collegio degli Ingegneri Ore 18.45 Dibattito Per iscrizioni, inviare la scheda di adesione al Collegio degli Ingegneri di Padova n° 049 8756160 CLICCARE QUI PER SCARICARE LOCANDINA E SCHEDA DI ADESIONE |
10/10/2005 | MESTRE | 3° FORUM ENERGIA E SICUREZZA, Il 10 novembre 2005 è in programma a Mestre c/o Hotel Capitol Palace il 3° FORUM ENERGIA E SICUREZZA.
Il Seminario è rivolto agli operatori del settore elettrico e tratterà degli aggiornamenti normativi e tecnologici per soluzioni pratiche di progettazione o messa in opera di impianti per l’energia e la sicurezza. Enti patrocinanti: AEIT Federazione Italiana di Elettrotecnica, Elettronica, Automazione, Informatica e Telecomunicazioni, UNAE Istituto Nazionale di Qualificazione delle Imprese d’installazione di Impianti, Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti. Industriali Laureati. Il Forum vale 3 crediti formativi riconosciuti dal Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati per il programma di formazione continua. Per prenotazioni ed informazioni: www.forumenergiaesicurezza.it tel. 800.469822 – fax 0442.629098 PROGRAMMA 3° FORUM ENERGIA E SICUREZZA 14.00-14.20 Caffè di benvenuto e registrazione dei partecipanti 14.20-14.35 Apertura dei lavori (a cura degli enti patrocinanti) 14.35-15.25 I gruppi statici di continuità nell’impianto (Sinigallia Stefano – RIELLO UPS) 15.25-16.15 Gruppi elettrogeni: dall’emergenza al risparmio (Ing. Ponzetto Maurizio – C.T.M.) 16.15-16.30: Coffee Break 16.30-17.20 Batterie: prescrizioni, sicurezza e normative (Ing. Gentilin Luciano – FIAMM) 17.20-18.10 Il rifasamento e la qualità dell’energia (Ing. Picci Guido – ICAR) 18.10-19.00 La Qualità della tensione di misura (Davide Mariani – Stefano Ferrario AMRA CHAVIN ARNOUX) L'ordine delle relazioni potrà subire modifiche. La durata di ogni intervento comprende 10 minuti per eventuali domande dei partecipanti. Al termine del seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione a tutti i partecipanti. Interventi: I GRUPPI STATICI DI CONTINUITA’ NELL’IMPIANTO L’inserimento di un gruppo statico di continuità UPS in un impianto, può sembrare un’ operazione relativamente semplice e del tutto simile a qualsiasi altra apparecchiatura elettrica: in realtà è necessario tenere in considerazione alcuni aspetti peculiari di questo prodotto, non ultimo il fatto che eroga energia in assenza di tensione di rete. Durante l’esposizione saranno trattati gli argomenti relativi alle protezioni contro i contatti diretti ed indiretti, nell’ottica delle normative vigenti e dei criteri di corretta progettazione. Inoltre saranno analizzate le interazioni tra i gruppi di continuità ed altri elementi dell’impianto elettrico, quali gruppi elettrogeni, trasformatori ed alcune prescrizioni per il locale di installazione. GRUPPI ELETTROGENI: DALL’EMERGENZA AL RISPARMIO Introduzione: Normative di riferimento nel mondo dei gruppi elettrogeni, ISO 8528, ISO 3046, CEI 11/20, MISA 31.78 ecc. Presentazione: Applicazioni dei gruppi elettrogeni, Stand By, autoproduzione per peak saving e per mancanza rete elettrica. Gruppi elettrogeni a gas e loro impieghi e sviluppi per applicazioni di cogenerazione. Evoluzione della normativa italiana per la micro generazione distribuita. Valutazione economica di una applicazione. BATTERIE: PRESCRIZIONI, SICUREZZA E NORMATIVE Le batterie al piombo di tipo “ermetico” a ricombinazione sono un prodotto molto diffuso nel mondo e presenti in ogni attività della vita pubblica e privata . E’ fondamentale scegliere la tipologia corretta in relazione all’applicazione. Il corretto utilizzo, modo di ricarica e attenta manutenzione garantiscono elevate prestazioni per tutta la durata di vita della batteria. IL RIFASAMENTO E LA QUALITA’ DELL’ENERGIA Quando si deve installare un quadro di rifasamento nascono spesso dei dubbi: i condensatori servono veramente a qualche cosa? Per tutte le altre apparecchiature la domanda è inutile o la risposta è ovvia, mentre per i condensatori sappiamo che si può lavorare anche senza rifasamento. Forse conviene aspettare e pensarci in un secondo tempo? Dicono che può generare dei problemi. Però c’è la penale da pagare e quindi … Comunque conviene sempre il prodotto più semplice e meno caro.. La risposta a queste domande è che con una scelta corretta dell’impianto, non solo non si dovrà pagare la penale, ma si migliorerà notevolmente la qualità dell’energia utilizzata, riducendo le cadute e le distorsioni della tensione e della corrente generate dagli azionamenti elettronici. Una scelta errata del rifasamento porterà invece ad un mare di guai ! Nei casi più critici, qualora una corretta scelta del rifasamento non fosse sufficiente, ci sono delle apparecchiature che possono essere di notevole aiuto per migliorare la qualità dell’energia: stabilizzatori di tensione, filtri attivi e filtri omopolari. LA QUALITA’ DELLA TENSIONE DI MISURA Dopo parecchi anni si osserva sulle reti un aumento di carichi non lineari legati alle attrezzature informatiche e alla potenza elettronica. Questi carichi contribuiscono alla perturbazione della tensione di alimentazione; inoltre danneggiano il funzionamento ottimale dell’attrezzatura e dei materiali elettronici. In questo dossier Vi saranno presentate le principali perturbazioni riscontrate, le loro cause, le precauzioni di cui tener conto, le misure da effettuare ed i limiti definiti su un periodo di misura di una settimana. Per i distributori d’energia elettrica, è un dovere consegnare un prodotto di qualità, cioè una tensione a 50Hz, sinusoidale, trifase e equilibrata su un valore nominale. Tutto questo per garantire un servizio conforme alle normative vigenti al cliente finale (il consumatore). |
14/10/2005 | TREVISO c/o Palazzo Giacomelli Piazza Garibaldi, 13 | Forniture MT e Delibera 247/04, L’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) con Delibera n. 247/04 del 28 dicembre 2004, oltre che definire i livelli specifici di continuità del servizio elettrico (numero interruzioni lunghe senza preavviso), stabilisce che a partire dal 2006 le imprese distributrici debbano indennizzare i clienti, allacciati alla rete MT ed AT ed ogni impresa distributrice interconnessa, per i quali non sia stato rispettato l’indicatore di continuità del servizio elettrico, previsto per il singolo cliente. Agli indennizzi avranno accesso soltanto quei clienti i cui impianti (sezione ricevitrice) rispettino i requisiti tecnici previsti nella delibera stessa.
Parimenti per tutti i clienti finali che non abbiano adeguato gli impianti, con gradualità a partire dal 2007, è previsto il pagamento di un “Corrispettivo Tariffario Specifico-CTS”. L’incontro ha lo scopo di illustrare ad installatori, progettisti e utenti i contenuti della Delibera AEEG n. 247/04, la nuova Guida CEI 11-35 per l’esecuzione delle cabine elettriche e le caratteristiche delle apparecchiature da utilizzare su impianti nuovi ed esistenti al fine di poter inviare all’impresa distributrice la dichiarazione di adeguatezza. Si ringraziano i relatori per il prezioso contributo e tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione dell’iniziativa. PROGRAMMA Ore 15.00 Registrazione dei partecipanti. Ore 15.15 Saluto e presentazione L. Fellin - Presidente UNAE Veneto A.Sammarchi – Resp. Area Energia Unindustria Treviso Ore 15.30 La Delibera 247/04 G. Guizzo – UNAE Veneto Ore 16.30 La Guida CEI 11- 35 R. Handschin – membro CT99 (ex 11) del CEI Ore 17.30 Coffee break. Ore 17.45 Soluzioni impiantistiche relative ad impianti nuovi ed esistenti. G. Carnieletto – Schneider Electric Ore 18.45 Dibattito e conclusione lavori Su richiesta sarà rilasciato un attestato di partecipazione utile anche ai fini degli eventuali crediti formativi per i Periti Industriali cliccare qui per scaricare l'invito clicca per scaricare Atti "criteri-selettività" cliccare qui per scaricare atti "esempio-coordinamento" cliccare qui per scaricare atti "guasti-fase-cabina" cliccare qui per scaricare atti "guasti-fase-cabina-2" cliccare qui per scaricare atti "guasti-fase-cabina-3" cliccare qui per scaricare atti "guida 11-35" cliccare qui per scaricare atti "sommario" cliccare qui per scaricare "tabella-trafo-1" cliccare qui per scaricare atti "guasti-fase-cabina-1" clccare qui per scaricare atti p.i. Guizzo |
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