|
|
incontri 2003 |
|
| 9/10/2004 | Cittadella (PD) | Impianti elettrici nei locali ad uso medico: novità introdotte dalla norma Cei 64-8 V° edizione e dalla guida Cei 64-56, PRESENTAZIONE:
I locali adibiti ad uso medico sono stati sempre considerati dalla normativa CEI come luoghi a maggior rischio elettrico; ciò in relazione al fatto che il paziente sottoposto a trattamenti con apparecchi elettromedicali viene a trovarsi in una situazione di maggiore vulnerabilità in caso di contatto accidentale con elementi in tensione. La presenza di locali classificati ad uso medico è ormai divenuta una realtà sempre più diffusa; infatti questi luoghi non sono una prerogativa dell’ ambiente ospedaliero ma anche case di cura, ambulatori medici, studi dentistici, infermerie aziendali rientrano in questa tipologia di locali e, recentemente, anche i locali ad uso estetico. La V° edizione della Norma CEI 64-8 sez. 710, in vigore dal 1° settembre 2003, ha sostanzialmente modificato il sistema di classificazione dei locali ad uso medico, allineandosi ai documenti di armonizzazione europei. Questo nuovo approccio alla Norma vede coinvolti anche i progettisti di impianti elettrici. Particolare importanza per l’installatore elettrico riveste inoltre la recente Guida CEI 64-56 relativa alle raccomandazioni per l’esecuzione degli impianti elettrici nei locali ad uso medico. La trattazione della parte normativa sarà affidata all’ing. Salvatore Campobello dell’ARPA Piemonte, esperto CEI in questo settore; sarà poi la ditta Thytronic ad illustrare le particolari apparecchiature di protezione elettrica destinate a far parte dell'impiantistica in ambiente medicale. Cogliamo l'occasione per ringraziare i relatori per il prezioso contributo ed in generale tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione del convegno. PROGRAMMA: Ore 08.30 Registrazione dei partecipanti. Ore 09.00 Saluto e presentazione Pio Campagnolo - Ass. Attività Produttive e Ambiente del Comune di Cittadella Valter Zanon - ENAIP Veneto Lorenzo Fellin - Presidente AVIEL Ore 09.20 Gli impianti elettrici nei locali ad uso medico: Norma CEI 64/8 Sezione 710 e Guida CEI 64- 56 Salvatore Campobello – ARPA Piemonte Ore 10.45 Intervallo Ore 11.00 Le apparecchiature elettriche di protezione nei locali ad uso medico Dino Fiamberti – Thytronic Ore 11.45 Domande ed interventi La partecipazione all’incontro tecnico è gratuita. E’ richiesta in ogni caso la prenotazione telefonica, via e-mail o l’invio a mezzo fax della scheda di adesione entro le ore 11.00 del giorno precedente l’incontro. cliccare qui per scaricare l'invito cliccare qui per scaricare la relazione Thytronic (1MB) |
| 26/6/2004 | Padova | Criteri di allacciamento di clienti alla rete MT della distribuzione secondo DK 5600 del marzo 2004 , PRESENTAZIONE
L’Autorità per l’Energia e il Gas (AAEG), con delibera n°4/04, richiede che le imprese distributrici propongano i requisiti tecnici del sistema di protezione per i clienti MT di maggiore dimensione (>100 kW); questo al fine di poter selezionare i guasti presso i clienti stessi senza arrecare interruzioni lunghe ai clienti afferenti alla stessa linea, dove è allacciato il cliente MT causa di guasto. Con successivo provvedimento l’AAEG fisserà tali requisiti tecnici ed i termini per l’adeguamento. I clienti che avranno adeguato il sistema di protezione avranno diritto ad indennizzi quando il numero delle interruzioni lunghe supererà il valore di riferimento fissato dall’Autorità stessa, viceversa, quelli che non si adeguano, saranno tenuti al pagamento di un corrispettivo. In relazione a ciò l’Enel Distribuzione, ha emesso in anticipo, decorrenza primo marzo 2004, una nuova versione delle prescrizioni di allacciamento dei clienti MT – DK5600, che definisce in particolare il sistema di protezione relativo all’interfacciamento cliente-rete di distribuzione pubblica. Scopo dell’incontro, è quello di illustrare tale documento: caratteristiche dell’impianto di consegna (locali, apparecchiature), gestione dell’impianto di terra, modalità di richiesta/attivazione dell’allacciamento e della relativa documentazione da predisporre. In particolare verranno analizzate le caratteristiche del sistema di protezione richiesto, in relazione al tipo di gestione del neutro. Verranno altresì riportati degli esempi di coordinamento delle protezioni all’interno di impianti utilizzatori. Si ringraziano i relatori per il prezioso contributo ed in generale tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione del convegno. PROGRAMMA Ore 08.30 Registrazione dei partecipanti. Ore 09.00 Presentazione Lorenzo Fellin – Presidente Albo Veneto Installatori Elettrici Ore 9.10 Prescrizioni per l’allacciamento di clienti MT, secondo DK 5600 Guizzo Gastone – UNAE VENETO Ore 10.25 Pausa Ore 10.55 Caratteristiche del sistema di protezione Massimo Ambroggi –THYTRONIC Ore 12.00 Dibattito clicare qui per scaricare l'invito cliccare qui per scaricare gli atti (p.i. Guizzo) cliccare qui per scaricare gli atti (Thytronic) |
| 22/5/2004 | TREVISO | CABLAGGIO STRUTTURATO, Il giorno 22 maggio 2004 l’Albo Veneto degli Installatori Elettrici organizza un incontro sul tema:
“CABLAGGIO STRUTTURATO” c/o CNA TREVISO -Viale della Repubblica, 154 -Treviso. PRESENTAZIONE: Col presente incontro continua la serie di interventi dedicati agli impianti speciali con i quali sempre più l’Installatore elettrico si trova a misurarsi nella propria attività. Questa evoluzione impiantistica permette all’Installatore di allargare le proprie competenze, ma nel contempo gli impone un continuo aggiornamento professionale. Lo sviluppo delle telecomunicazioni e delle applicazioni informatiche ha fatto sì che, nella progettazione e realizzazione di impianto per un qualsiasi edificio, in particolare ad uso terziario, un installatore debba dedicare una rilevante quota di lavoro al cablaggio della rete LAN e telefonica, normalmente indicato come “cablaggio strutturato”. Nell’incontro verranno toccati i vari aspetti della materia: standard di trasmissione, componenti, tipologia di reti, accorgimenti per l’installazione, verifiche e certificazioni di qualità. Il primo intervento della mattinata sarà dedicato alle competenze ed ai limiti stabiliti dalle normative all’attività dell’installatore nella realizzazione delle reti LAN e telefoniche e al ruolo del progettista. Come consueto, gli argomenti saranno trattati da tecnici esperti che ringraziamo per il prezioso contributo di professionalità. Un ringraziamento inoltre alla Net Planet e alla Schneider per la disponibilità ed infine a tutti coloro che, con la collaborazione ed l’impegno, hanno permesso la realizzazione di questo incontro tecnico. PROGRAMMA: Ore 08.30 Registrazione dei partecipanti. Ore 09.00 Saluto Gino Giust- Presidente Provinciale ANIM Mirco Casteller- Responsabile Sindacale Cna Provinciale Treviso Ore 09.10 Presentazione Lorenzo Fellin - Presidente Albo Veneto Installatori Elettrici Ore 09.20 Competenze dell’installatore e ruolo del progettista Domenico Rossi - Net Planet Ore 9.40 Cos’è il cablaggio strutturato - Scopo - Componenti - Standard di trasmissione - Tipologie di reti e tipi di bus Francesco Sala - Schneider Ore 10.30 Pausa Ore 10.45 Regole d’installazione - Accorgimenti per un’installazione ottimale - Verifica della rete e certificazione Il sistema di cablaggio strutturato - Componenti in categoria 5 e 6 - Soluzioni in fibra ottica - Componenti per reti LAN Francesco Sala - Schneider Ore 11.50 Dibattito La partecipazione all’incontro è gratuita. cliccare qui per scaricare l'invito |
| 3/4/2004 | VERONA | ATMOSFERE ESPLOSIVE: SICUREZZE DEGLI IMPIANTI, DEI MACCHINARI, DEI LUOGHI DI LAVORO, Nella industria moderna si estende sempre più l’impiego di sostanze chimiche, sia naturali che artificiali, che miscelate con l’aria possono dare origine ad atmosfere infiammabili con il conseguente rischio di esplosione.
Inoltre sono sempre più presenti forme di energia immagazzinate in spazi contenuti (gas in pressione, ecc.) che possono, in certe condizioni, essere rilasciate repentinamente e con effetti disastrosi. Le direttive europee impongono : - da parte del costruttori di impianti e/o macchinari l’emissione della marcatura CE in base anche alla direttiva ATEX (D.P.R. 23 marzo 1998, n. 126), - da parte datore di lavoro, che impiega detti impianti e/o macchinari e/o sostanze, una accurata valutazione dei rischi di esplosione (Decreto Legislativo 626/94). Quanto sopra richiede un approfondito dialogo tra i soggetti che intervengono e cioè tra datore di lavoro, il professionista incaricato della progettazione e della classificazione degli ambienti, i costruttori e/o installatori e i verificatori. Questo convegno mira ad avviare tale confronto, con spirito costruttivo e di collaborazione, al fine di superare i molteplici ostacoli presenti tra cui non ultime le incertezze normative. Cogliamo l'occasione per ringraziare i relatori per il prezioso contributo ed in generale tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione del convegno. PROGRAMMAOre 8.30 Registrazione partecipanti Ore 9.00 Saluto e presentazione dell’incontro I.T.I.S. Ferraris - AVIEL - FOIV Ore 9.30 L’ambiente di lavoro e il pericolo di esplosione P. Confente – Libero professionista Ore 10.00 La normativa europea sugli impianti elettrici in presenza di atmosfere esplosive G. Bettini – Albo Veneto Installatori Elettrici Ore 10.30 Intervallo Ore 11.00 Il punto di vista del verificatore C. Marogna – ARPAV Ore 11.30 Domande ed interventi La partecipazione all'incontro è gratuita. cliccare qui per scaricare l'invito |
| 6/3/2004 | PADOVA c/o "Elettricità Sicura 2004" | SICUREZZA NEI CANTIERI E ADEMPIMENTI DELL'INSTALLATORE, Un recente comunicato sindacale su internet riporta, documentandoli singolarmente, che nel settore delle costruzioni gli infortuni mortali, nel 2003, sono stati 215 e che il Veneto, con 22, è terzo.
E’ uno scenario tristemente tragico che induce ancor di più a non abbassare mai la guardia nelle misure di sicurezza, sottolineando che sono coinvolti soprattutto lavoratori delle piccole imprese. Sembrerebbe quasi fuori luogo parlarne in un convegno sulla sicurezza elettrica. In realtà, purtroppo, cause tipicamente “edili”, quali ad esempio la caduta dall’alto, hanno coinvolto lavoratori di aziende del settore elettrico. Scopo di questo convegno è, partendo dalla Legislazione vigente, riconfigurare che cosa può e deve fare l’installatore per la sicurezza. Il recente D.P.R 222/03, Regolamento sui contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili, ripropone una puntualizzazione rilevante anche in materia di adempimenti a carico delle imprese. Cogliamo l’occasione per ringraziare i relatori per il prezioso contributo ed anche tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita di questo incontro. Ore 10.00 Saluto e presentazione dell’incontro L. Fellin - Presidente AVIEL Ore 10.15 Saluto dell’Ordine Ingegneri di Padova I.Sidoti – Presidente dell’ Ordine degli Ingegneri di Padova Ore 10.30 Nuovi adempimenti in tema di sicurezza dei cantieri G. Cassella – Ordine Ing. Padova Dir. Tecnico Esse Ti Esse s.r.l. Ore 11.00 I contenuti minimi del Piano Operativo F. Ciardo – SPISAL ULS 16 Padova Ore 11.30 Responsabilità civili e penali degli installatori G. Scudier – Studio Legale Casella e Scudier Ore 12.00 Dibattito e conclusioni Coordina R. Rinaldi – CTA AVIEL La partecipazione all'incontro e' gratuita. E’ richiesta in ogni caso la prenotazione telefonica, via e-mail o l’invio a mezzo fax della scheda di adesione. A coloro che comunicheranno l’adesione entro le ore 11.00 del 3 marzo 2004 verrà consegnato presso la sede del convegno un floppy disk con lo schema del Piano Operativo di Sicurezza predisposto da SPISAL, Ordini Professionali e Associazioni di Categoria di Padova. Cliccare qui per scaricare l'invito CLICCARE QUI PER SCARICARE GLI ATTI DELL'ING CASSELLA CLICCARE QUI PER SCARICARE LA GUIDA ISPESL CONTRO LE CADUTE DALL'ALTO |
............................................................................................................................ AVIEL - Albo Veneto degli Installatori Elettrici Qualificati info: info@aviel.it |
