Il 10 novembre 2005 è in programma a Mestre c/o Hotel Capitol Palace il 3° FORUM ENERGIA E SICUREZZA.
Il Seminario è rivolto agli operatori del settore elettrico e tratterà degli aggiornamenti normativi e tecnologici per soluzioni pratiche di progettazione o messa in opera di impianti per l’energia e la sicurezza.
Enti patrocinanti: AEIT Federazione Italiana di Elettrotecnica, Elettronica, Automazione, Informatica e Telecomunicazioni, UNAE Istituto Nazionale di Qualificazione delle Imprese d’installazione di Impianti, Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti. Industriali Laureati.
Il Forum vale 3 crediti formativi riconosciuti dal Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati per il programma di formazione continua.
Per prenotazioni ed informazioni:
www.forumenergiaesicurezza.it tel. 800.469822 – fax 0442.629098
PROGRAMMA 3° FORUM ENERGIA E SICUREZZA
14.00-14.20 Caffè di benvenuto e registrazione dei partecipanti
14.20-14.35 Apertura dei lavori
(a cura degli enti patrocinanti)
14.35-15.25 I gruppi statici di continuità nell’impianto
(Sinigallia Stefano – RIELLO UPS)
15.25-16.15 Gruppi elettrogeni: dall’emergenza al risparmio
(Ing. Ponzetto Maurizio – C.T.M.)
16.15-16.30: Coffee Break
16.30-17.20 Batterie: prescrizioni, sicurezza e normative
(Ing. Gentilin Luciano – FIAMM)
17.20-18.10 Il rifasamento e la qualità dell’energia
(Ing. Picci Guido – ICAR)
18.10-19.00 La Qualità della tensione di misura
(Davide Mariani – Stefano Ferrario AMRA CHAVIN ARNOUX)
L'ordine delle relazioni potrà subire modifiche.
La durata di ogni intervento comprende 10 minuti per eventuali domande dei partecipanti.
Al termine del seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione a tutti i partecipanti.
Interventi:
I GRUPPI STATICI DI CONTINUITA’ NELL’IMPIANTO
L’inserimento di un gruppo statico di continuità UPS in un impianto, può sembrare un’ operazione relativamente semplice e del tutto simile a qualsiasi altra apparecchiatura elettrica: in realtà è necessario tenere in considerazione alcuni aspetti peculiari di questo prodotto, non ultimo il fatto che eroga energia in assenza di tensione di rete. Durante l’esposizione saranno trattati gli argomenti relativi alle protezioni contro i contatti diretti ed indiretti, nell’ottica delle normative vigenti e dei criteri di corretta progettazione. Inoltre saranno analizzate le interazioni tra i gruppi di continuità ed altri elementi dell’impianto elettrico, quali gruppi elettrogeni, trasformatori ed alcune prescrizioni per il locale di installazione.
GRUPPI ELETTROGENI: DALL’EMERGENZA AL RISPARMIO
Introduzione: Normative di riferimento nel mondo dei gruppi elettrogeni, ISO 8528, ISO 3046, CEI 11/20, MISA 31.78 ecc. Presentazione: Applicazioni dei gruppi elettrogeni, Stand By, autoproduzione per peak saving e per mancanza rete elettrica. Gruppi elettrogeni a gas e loro impieghi e sviluppi per applicazioni di cogenerazione. Evoluzione della normativa italiana per la micro generazione distribuita. Valutazione economica di una applicazione.
BATTERIE: PRESCRIZIONI, SICUREZZA E NORMATIVE
Le batterie al piombo di tipo “ermetico” a ricombinazione sono un prodotto molto diffuso nel mondo e presenti in ogni attività della vita pubblica e privata . E’ fondamentale scegliere la tipologia corretta in relazione all’applicazione. Il corretto utilizzo, modo di ricarica e attenta manutenzione garantiscono elevate prestazioni per tutta la durata di vita della batteria.
IL RIFASAMENTO E LA QUALITA’ DELL’ENERGIA
Quando si deve installare un quadro di rifasamento nascono spesso dei dubbi: i condensatori servono veramente a qualche cosa? Per tutte le altre apparecchiature la domanda è inutile o la risposta è ovvia, mentre per i condensatori sappiamo che si può lavorare anche senza rifasamento. Forse conviene aspettare e pensarci in un secondo tempo? Dicono che può generare dei problemi. Però c’è la penale da pagare e quindi … Comunque conviene sempre il prodotto più semplice e meno caro.. La risposta a queste domande è che con una scelta corretta dell’impianto, non solo non si dovrà pagare la penale, ma si migliorerà notevolmente la qualità dell’energia utilizzata, riducendo le cadute e le distorsioni della tensione e della corrente generate dagli azionamenti elettronici. Una scelta errata del rifasamento porterà invece ad un mare di guai ! Nei casi più critici, qualora una corretta scelta del rifasamento non fosse sufficiente, ci sono delle apparecchiature che possono essere di notevole aiuto per migliorare la qualità dell’energia: stabilizzatori di tensione, filtri attivi e filtri omopolari.
LA QUALITA’ DELLA TENSIONE DI MISURA
Dopo parecchi anni si osserva sulle reti un aumento di carichi non lineari legati alle attrezzature informatiche e alla potenza elettronica. Questi carichi contribuiscono alla perturbazione della tensione di alimentazione; inoltre danneggiano il funzionamento ottimale dell’attrezzatura e dei materiali elettronici. In questo dossier Vi saranno presentate le principali perturbazioni riscontrate, le loro cause, le precauzioni di cui tener conto, le misure da effettuare ed i limiti definiti su un periodo di misura di una settimana. Per i distributori d’energia elettrica, è un dovere consegnare un prodotto di qualità, cioè una tensione a 50Hz, sinusoidale, trifase e equilibrata su un valore nominale. Tutto questo per garantire un servizio conforme alle normative vigenti al cliente finale (il consumatore).
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